Il testo Sopra il letto sul mio tetto la finestra che non ho questa casa non ha porte, limiti, pareti senza vetri non distinguo giorno e notte il mio tempo ormai è fermo Queste ore mai contate, specchi a pezzi, muri opachi racchiudono silenzi, colmi di parole e le mie presenze senti occhi rovinati, chiusi e sporchi di rancore. Sogno, non torno, mi perdo, mi spoglio dei dubbi, dei passi sbagliati che ho fatto sogno i tuoi occhi non c’è più un confine Vedo un ricordo di un bacio nascosto dei pianti negati e dei vuoti colmati oltre i tuoi occhi non c’è più un confine Donna, immagine e canzoni, fiumi di parole tensione, dolore, ossessione e se spargo la mia voce nessuno sa ascoltare salgo le scale dei miei sbalzi d’umore Non inciampo su me stessa che non sono mai la stessa decisa, indecisa, precisa e imprecisa e questi freni, bruciano i pensieri come ore mai contate Sogno, non torno, mi perdo, mi spoglio dei dubbi, dei passi sbagliati che ho fatto sogno i tuoi occhi non c’è più un confine Vedo il ricordo di un bacio nascosto dei pianti negati e dei vuoti colmati oltre i tuoi occhi non c’è più un confine Sogno, non torno, mi perdo, mi spoglio dei dubbi, dei passi sbagliati che ho fatto sogno i tuoi occhi non c’è più un confine Sogno, mi sbaglio che i passi che ho fatto sogno un ricordo di un bacio nascosto di pianti negati e dei vuoti colmati oltre i tuoi occhi non c’è più un confine E ogni sera mi fissa la finestra che non ho con paure e insicurezza non mi dice una parola si trasforma con l’inganno non è mai sincera accordi per chitarra Fa#m Sopra il letto sul mio tetto la finestra che non ho Re questa casa non ha porte, limiti, pareti Mi senza vetri non distinguo giorno e notte Do#4 Do# il mio tempo ormai è…fermo. Fa#m Queste ore mai contate, specchi a pezzi, muri opachi Re racchiudono silenzi, colmi di parole Mi e le mie presenze senti occhi rovinati Do#4 Do# chiusi e sporchi di rancore. Fa#m Sogno, non torno, mi perdo mi spoglio Re Dei dubbi, dei passi sbagliati che ho fatto Mi Do#4 Do# sogno i tuoi occhi non c’è più un confine. Fa#m Vedo un ricordo di un bacio nascosto Re dei pianti negati e dei vuoti colmati Mi Do#4 Do# oltre i tuoi occhi non c’è più un confine. Fa#m Donna, immagine e canzoni Re fiumi di parole tensione, dolore, ossessione e Mi se spargo la mia voce nessuno sa ascoltare Do#4 Do# salgo le scale dei miei sbalzi d’umore. Fa#m Non inciampo su me stessa che non sono mai la stessa Re decisa, indecisa, precisa Mi e imprecisa e questi freni Do#4 Do# bruciano i pensieri come ore mai contate Fa#m Sogno, non torno, mi perdo mi spoglio Re Dei dubbi, dei passi sbagliati che ho fatto Mi Do#4 Do# sogno i tuoi occhi non c’è più un confine. Fa#m Vedo un ricordo di un bacio nascosto Re dei pianti negati e dei vuoti colmati Mi Do#4 Do# oltre i tuoi occhi non c’è più un confine. Fa#m Sogno, non torno, mi perdo mi spoglio Re Dei dubbi, dei passi sbagliati che ho fatto Mi Do#4 Do# sogno i tuoi occhi non c’è più un confine. Fa#m Re Mi Do#4 Do# Sogno, mi sbaglio che i passi che ho fatto Fa#m sogno un ricordo di un bacio nascosto Re dei pianti negati e dei vuoti colmati Mi Do#4 Do# sogno i tuoi occhi non c’è più un confine. Fa#m E ogni sera mi fissa la finestra che non ho Re con paure e insicurezza non mi dice una parola Mi si trasforma con l’inganno Do#4 Do# non è mai sincera.
Festival della canzone italiana
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martedì 19 dicembre 2017
Sanremo 2018 - Alice Caioli - Specchi rotti
Sanremo 2018
Sarnremo 2018 - Leonardo Monteiro - Bianca
Sanremo 2018
Il testo Scivolerò senza distrarmi non guarderò giù per non soffrire io ti ascolterò senza capire di te, ancora Raccoglierai frutti maturi baciati dal sole cammineremo tu davanti a me sopra un tappeto di grandi sogni Bianca, la mia parete è bianca quando il tuo aereo ritorna cambia colore con te l’hai visto già tu eri lì con me Ritornerà quella stagione di qualche anno fa come la moda si trasformerà ogni ricordo che avrai nascosto dimmi come può Bianca, la mia parete è bianca quando il tuo aereo ritorna cambia colore con te l’hai visto già In un bar del centro mi accorgo di te credere sia solo un caso impossibile cade da un bancone un bicchiere una storia va in pezzi Bianca, la mia parete è bianca quando il tuo aereo ritorna cambia colore con te l’hai visto Bianca mentre la neve imbianca dentro la notte ti avanza tutte le di te non trovo più, non trovo più.
Sanremo 2018 - Ultimo - Il ballo delle incertezze
Sanremo 2018
Ultimo Il ballo delle incertezze - midi karaoke Il testo Ho perso tempo per guardarmi dentro e- ho sistemato qualche mia abitudine ma poi la sera arrivava ed io mi chiedevo dov'è il senso se c'è un senso a tutto questo Ho perso tempo per guardarti dentro e- ti ho dedicato il cuore tra le pagine ma poi la sera arrivava ed io mi chiedevo dov'è il senso se c'è un senso a tutto questo Senti non c'è bisogno di parlare dalla serranda scende il sole e noi ci siamo accontentati Ma ci sarà il ballo delle incertezze ci sarà un posto in cui perdo tutto che per stare in pace con te stesso e col mondo devi avere sognato almeno per un secondo E ci sarà tra la gente che aspetta chiunque ha rischiato tutto ed ha perso che per stare in pace con te stesso e col resto puoi provare a volare lasciando a terra te stesso Ho camminato in equilibrio su di me mischiando il tuo sorriso alle tue lacrime ma la coscienza non si spegne ed io mi chiedevo dov'è il senso se c'è un senso a tutto questo e- Ho respirato sui tuoi battiti lenti e- adesso vivi, sì ma dentro un'immagine ricordo c'era il vento ed io mi chiedevo dov'è il senso se c'è un senso a tutto questo E ci sarà il ballo delle incertezze ci sarà un posto in cui perdo tutto che per stare in pace con te stesso e col mondo devi avere sognato almeno per un secondo E ci sarà tra la gente che aspetta chiunque ha rischiato tutto ed ha perso che per stare in pace con te stesso e col resto puoi provare a volare lasciando a terra te stesso So di momenti quelli persi a dare un senso forse mi chiedi perché fragile sono diverso forse ero un bambino e stavo in cortile respiravo piano ho sempre rinchiuso vita e sogni nel palmo della mano Sono presente ancora oggi nel ballo delle incertezze dove ti siedi e più sei poco e più ti senti grande incontro me stesso e poi gli chiedo se vuole ballare ferma la musica che il silenzio adesso sa parlare E ci sarà il ballo delle incertezze ci sarà un posto in cui perdo tutto che per stare in pace con te stesso e col mondo devi avere sognato almeno per un secondo E ci sarà tra la gente che aspetta chiunque ha rischiato tutto ed ha perso che per stare in pace con te stesso e col resto puoi provare a volare lasciando a terra te stesso accordi MIb SOLm9/RE Ho perso tempo per guardarmi dentro e DOm7 Ho sistemato qualche mia abitudine Ma poi la sera che arrivava ed io SOLm Mi chiedevo dov'è il senso Se c'è un senso a tutto questo SOLm9/RE Ho perso tempo per guardarti dentro e DOm7 Ti ho dedicato il cuore tra le pagine Ma poi la sera che arrivava ed io SOLm Mi chiedevo dov'è il senso, se c'è un senso a tutto questo FAm7 Senti SOLm Non c'è bisogno di parlare FAm7 Dalla serranda scende il sole SIb4 SIb E noi ci siamo accontentati LAb7+ Ma ci sarà Il ballo delle incertezze MIb Ci sarà Un posto in cui perdo tutto SOLm Che per stare in pace con te stesso e col mondo FAm7/4 SOLm7 devi avere sognato almeno per un secondo LAb7+ E ci sarà Tra la gente che aspetto MIb Chiunque ha Rischiato tutto ed ha perso SOLm Che per stare in pace con te stesso e col resto FAm7 puoi provare a volare lasciando a terra te stesso MIb SOLm9/RE Ho camminato in equilibrio su di me DOm7 Mischiando il tuo sorriso alle mie lacrime Ma la coscenza non si spegne ed io SOLm Mi chiedevo dov'è il senso, se c'è un senso a tutto questo e MIb SOLm9/RE Ho respirato sui tuoi battiti lenti e DOm7 Adesso vivi, si ma dentro un'immagine Ricordo c'era il vento ed io SOLm Mi chiedevo dov'è il senso SIb Se c'è un senso a tutto questo LAb7+ Ma ci sarà Il ballo delle incertezze MIb Ci sarà Un posto in cui perdo tutto SOLm Che per stare in pace con te stesso e col mondo SIb devi avere sognato almeno per un secondo LAb7+ E ci sarà Tra la gente che aspetto MIb Chiunque ha Rischiato tutto ed ha perso SOLm Che per stare in pace con te stesso e col resto FAm7 puoi provare a volare lasciando a terra te stesso LAb Sono i momenti quelli persi a dare un senso forse SIb Mi chiedi perché sono fragile DOm Sono diverso forse Ero un bambino e stavo in cortile respiravo piano SOLm Ho sempre rinchiuso vita e sogno nel palmo della mano LAb Sono presente ancora oggi al ballo delle incertezze SIb Dove ti siedi e più sei poco e più ti senti grande DOm SIb LAb SOLm SIb Incontro me stesso e poi gli chiedo se vuole ballare ferma la musica che il silenzio adesso sa parlare MIb LAb MIb SOLm7 SIb Oh! LAb7+ Ma ci sarà Il ballo delle incertezze MIb Ci sarà Un posto in cui perdo tutto SOLm Che per stare in pace con te stesso e col mondo FAm7/4 devi avere sognato almeno per un secondo LAb7+ E ci sarà Tra la gente che aspetto MIb Chiunque ha Rischiato tutto ed ha perso SOLm Che per stare in pace con te stesso e col resto SIb MIb puoi provare a volare lasciando a terra te stesso
Sanremo 2018 - Giulia Casieri - Come stai
Sanremo 2018
Il testo C'è chi mi chiede, 'Mudimbi, come stai?' se rispondo 'tutto bene', poi mi chiede 'come mai?' La gente guarda male se non sei pieno di guai meglio dire 'son vegano e sto anche in mano agli usurai' Faccio ciò che posso, non vivo a Dubai ho un conto in banca all'osso che nemmeno i macellai Vivo la realtà, senza mentirmi mai la mia dolce metà sembra la copia di un bonsai La mia vita va una favola-la-la-la non c'è niente che mi preoccupa Ho già risolto quel che c'era da risolvere-re e compro una vocale per rispondere Va-come va, va-come va va bene anche se male va-come va, va-come va il trucco è fall'andare Bevo il bicchiere mezzo pieno finché mi ubriaco e poi svanisco in un sorriso... come fa il mago il mago, il mago, ualà il mago, il mago A complicare, siamo tutti esperti a esser felici, siamo tutti incerti la verità sta tra due concerti finché la barca va e Orietta Berti Quindi sto sereno navigo tra le bollette rischio anche le manette canto queste canzonette evito chi si permette anche di mettermi alle strette vuole pure le mie chiappe e pretende di farle a fette Godo la vita come un bimbo con una matita come Rambo con un mitra come Cita una Ciquita Vincerò questa partita ci scommetto la coolita la strada va in salita ma non sento la fatica perché La mia vita va una favola-la-la-la non c'è niente che mi preoccupa Ho già risolto quel che c'era da risolvere-re e compro una vocale per rispondere Va-come va, va-come va va bene anche se male va-come va, va-come va il trucco è fall'andare Bevo il bicchiere mezzo pieno finché mi ubriaco e poi svanisco in un sorriso... come fa il mago La mia infanzia è stata dura come tante senza padre e con il pieno di domande nonstante questo è andata alla grande ringrazio mia madre per le sue parole sante Figlio mio, la vita è dura, lo confesso proverà a metterti in ginocchio troppo spesso tu sorridi lo stesso magari domani ci svegliamo tutti e due sotto a un cipresso Va-come va, va-come va va bene anche se male va-come va, va-come va il trucco è fall'andare Bevo il bicchiere mezzo pieno finché mi ubriaco e poi svanisco in un sorriso... come fa il mago
Sanremo 2018 - Lorenzo Baglioni - Il congiuntivo
Sanremo 2018
Il testo Che io sia che io fossi che io sia stato oh oh oh… Oggi giorno chi corteggia incontra sempre più difficoltà con i verbi al congiuntivo Quindi è tempo di riaprire i manuali di grammatica che è molto educativo Gerundio imperativo infinito indicativo molti tempo molte coniugazioni ma … il Congiuntivo ha un ruolo distintivo che si usa per eventi che non sono reali È relativo a ciò che è soggettivo e a differenza di altri modi verbali e adesso che lo sai anche tu non lo sbagli più Nel caso chi il periodo sia della tipologia dell’irrealtà ci vuole il congiuntivo Tipo se tu avessi usato il congiuntivo trapassato con lei non sarebbe andata poi male Condizionale segui la consecutio temporum Il Congiuntivo ha un ruolo distintivo che si usa per eventi che non sono reali È relativo a ciò che è soggettivo e a differenza di altri modi verbali e adesso ripassiamo un po’ di verbi al congiuntivo Che io sia che io fossi che io sia stato che fossi stato Che io abbia che io avessi che abbia avuto che avessi avuto Il congiuntivo come ti dice si usa in questo tipo di costrutto sintattico L’indicativo è quasi riflessivo che è scritto dal seguente esempio didattico e adesso che lo sai anche tu non lo sbagli più.
Saremo 2018 - Eva - Cosa ti salverà
Sanremo 2018
Il testo Tu prenditi cura di te e serviti di ciò che hai ritagliati il tempo che vuoi per quello che ricostruirai che a volte vivi in apnea e cerchi dal fondo una via un punto dove ritrovarti coperto di felicità un'esplosione sotto pelle in cui non hai creduto più che a volte vivi in apnea come se non avessi respirato mai Fogli da bruciare tagli da cucire briciole di novità Lettere di scuse tele da riempire giorni da perderti Cuori da incendiare giri da smaltire pezzi di normalità Frasi da finire prima di lasciarsi andare cosa ti salverà Tu prenditi cura di te sorprenditi di ciò che sei sotterra l'amore che hai per quando lo ritroverai sputato dalla marea come se non l'avessi respirato mai Fogli da bruciare tagli da cucire briciole di novità Lettere di scuse tele da riempire giorni da perderti Cuori da incendiare giri da smaltire pezzi di normalità Frasi da finire prima di lasciarsi andare cosa ti salverà Un punto dove ritrovarsi coperti di felicità un'esplosione sotto pelle in cui non hai creduto mai mai Fogli da bruciare tagli da cucire briciole di novità Lettere di scuse tele da riempire Cuori da incendiare giri da smaltire pezzi di normalità Frasi da finire prima di lasciarsi andare cosa ti salverà cosa ti salverà cosa mi salverà
Sanremo 2018 - Mirkoeilcane - Stiamo tutti bene
Sanremo 2018
Il testo Stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene Ciao, mi chiamo Mario e ho 7 anni 7 e mezzo per la precisione mi piace il sole, l’amicizia, le persone buone il calcio, le canzoni allegre ed il profumo buono della pelle di mia madre papà mio è da qualche mese che non torna ma guai a parlarne con qualcuno specialmente con la mamma perché si sente male grida, piange e non la smette più e per tre giorni si nasconde e non si fa vedere Ma oggi è un giorno felice che qui è arrivato un pallone e finalmente potrò diventare forte e fare il calciatore so già palleggiare con i sassi è diverso ma sono avvantaggiato perché corro forte come il vento E allora volo alla radura insieme agli altri bambini chi arriva ultimo in porta sai che rottura di co… arrivo primo, come sempre e allora sono attaccante scarto, driblo, tiro in porta ed il portiere non può farci niente poi da più lontano sento ‘Mario vieni qua prendiamo tutto quel che abbiamo e raggiungiamo papà’ mamma, proprio adesso, sto tirando un rigore ma non c’è verso ce ne andiamo, meglio non polemizzare Stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene tutto molto bene come si conviene Stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene non c’è nulla per cui ci dobbiamo preoccupare e scomodare Ma guarda te a jella proprio a me doveva capitare quattro giorni su sta barca, intorno ancora solo mare ma ti pare giusto uno va in vacanza per la prima volta e quelli lì davanti son capaci di sbagliare rotta che poi a chiamarla barca ci vuole un bel coraggio stare in tre seduti in mezzo metro di spazio è come me e gli altri 200 tutti intenti a pregare ed io vorrei soltanto alzarmi e palleggiare Ma se soltanto sporgo anche di un centimetro il piede questo davanti si sveglia e inizia a dire che ha sete io ho pure sete, fame, sonno e mi fa male la schiena ma non c’è mica bisogno di fare tutta sta scena E poi c’è questo di fianco che ha chiuso gli occhi non li apre più è da due giorni che dorme che pare non respiri non ho mai visto nessuno dormire così tanto ho chiesto a mamma e ha detto che era proprio stanco Boh, tre giorni fa ne hanno buttato una ventina in mare mamma dice che volevano nuotare io li sentivo gridare e non sembravano allegri ma almeno adesso ho un po’ di spazio per i piedi E’ il sesto giorno adesso dormo, pure mamma e un tipo magro qualcosina più in là grida che vede la Madonna e questa barca adesso puzza di benzina e di morte e mamma ha detto di non farci caso e di essere forte e di fare il bravo bambino e star seduto qua che mamma adesso s’addormenta e raggiunge papà però piangeva e si sforzava di sorridere forse era proprio tanto stanca pure lei E c’è un silenzio tutto intorno che mi mette paura s’è fatta notte, ho freddo e in cielo non c’è neanche la luna gente grida, chiede aiuto ma nessuno risponde mi guardo intorno e neanche a dirlo vedo sempre e solo onde dopo onde, ancora onde allora onde evitare di addormentarmi come gli altri ed esser buttato in mare mi unisco al coro della barca e inizio a piangere e gridare non ho forza, chiudo gli occhi e non so neanche nuotare Stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene Stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene Stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene Stiamo tutti bene stiamo tutti bene stiamo tutti bene
Sanremo 2018 - Mudimbi con il brano - Il Mago
Sanremo 2018
Il Mago - midi karaoke Il testo C'è chi mi chiede, 'Mudimbi, come stai?' se rispondo 'tutto bene', poi mi chiede 'come mai?' La gente guarda male se non sei pieno di guai meglio dire 'son vegano e sto anche in mano agli usurai' Faccio ciò che posso, non vivo a Dubai ho un conto in banca all'osso che nemmeno i macellai Vivo la realtà, senza mentirmi mai la mia dolce metà sembra la copia di un bonsai La mia vita va una favola-la-la-la non c'è niente che mi preoccupa Ho già risolto quel che c'era da risolvere-re e compro una vocale per rispondere Va-come va, va-come va va bene anche se male va-come va, va-come va il trucco è fall'andare Bevo il bicchiere mezzo pieno finché mi ubriaco e poi svanisco in un sorriso... come fa il mago il mago, il mago, ualà il mago, il mago A complicare, siamo tutti esperti a esser felici, siamo tutti incerti la verità sta tra due concerti finché la barca va e Orietta Berti Quindi sto sereno navigo tra le bollette rischio anche le manette canto queste canzonette evito chi si permette anche di mettermi alle strette vuole pure le mie chiappe e pretende di farle a fette Godo la vita come un bimbo con una matita come Rambo con un mitra come Cita una Ciquita Vincerò questa partita ci scommetto la coolita la strada va in salita ma non sento la fatica perché La mia vita va una favola-la-la-la non c'è niente che mi preoccupa Ho già risolto quel che c'era da risolvere-re e compro una vocale per rispondere Va-come va, va-come va va bene anche se male va-come va, va-come va il trucco è fall'andare Bevo il bicchiere mezzo pieno finché mi ubriaco e poi svanisco in un sorriso... come fa il mago La mia infanzia è stata dura come tante senza padre e con il pieno di domande nonstante questo è andata alla grande ringrazio mia madre per le sue parole sante Figlio mio, la vita è dura, lo confesso proverà a metterti in ginocchio troppo spesso tu sorridi lo stesso magari domani ci svegliamo tutti e due sotto a un cipresso Va-come va, va-come va va bene anche se male va-come va, va-come va il trucco è fall'andare Bevo il bicchiere mezzo pieno finché mi ubriaco e poi svanisco in un sorriso... come fa il mago
lunedì 18 dicembre 2017
Sanremo 2018 - Red Canzian - Ognuno ha un suo racconto
Sanremo 2018
Red Canzian Ognuno ha un suo racconto - midi karaoke Il testo di M. Porru – R. Canzian – M. Porru Ed. BMG Rights Management (Italy)/Blu Notte Edizioni Musicali – Milano Ne ho dipinta di primavera Ne ho incontrata di gente cara Sono contento di me Ne ho percorsi di chilometri Ne ho scampati di pericoli Sopravvissuto son qui Ne ho fatte di soste a pensare Confuso fra gli altri a osservare Testimone del tempo Ma non c’è mai una storia uguale a un’altra Ognuno ha il suo racconto Perché ogni uomo ha un suo preciso istinto Un suo esclusivo canto C’è chi parla e ogni volta mente C’è chi guarda e non vede niente Strana persona la gente Ne han dette di balle gli specchi Ne han visti di imbrogli i miei occhi Bruciati dal vento Dal fango e dai campi di rose Imparo da tutte le cose Testimone del tempo Ma non c’è mai una storia uguale a un’altra Ognuno ha il suo racconto Perché ogni uomo ha un suo preciso istinto Un suo esclusivo canto Ho sbagliato ho pregato e ho pianto Poi ci ho preso ho capito e ho vinto Miracolato d’amore E sono diventato così E sono diventato per te Testimone del tempo Ma non c’è mai una storia uguale a un’altra Ognuno ha il suo racconto Perché ogni uomo ha un suo preciso istinto Un suo esclusivo canto testo e accordi Rem Sib Ne ho dipinta di primavera Lam/Do Ne ho incontrata di gente cara Rem Sono contento di me Sib Ne ho percorsi di chilometri Lam/Do Ne ho scampati di pericoli Rem Sopravvissuto son qui Sib Ne ho fatte di soste a pensare Lam7 Do Confuso fra gli altri a osservare Rem Testimone del tempo Sib Do Ma non c’è mai una storia uguale a un’altra Rem Ognuno ha il suo racconto Sib Do Perché ogni uomo ha un suo preciso istinto Rem Un suo esclusivo canto Sib Do Rem Sib C’è chi parla e ogni volta mente Lam/Do C’è chi guarda e non vede niente Rem Strana persona la gente Sib Ne han dette di balle gli specchi Lam7 Do Ne han visti di imbrogli i miei occhi Rem Bruciati dal vento Sib Dal fango e dai campi di rose Lam/Do Imparo da tutte le cose Rem Testimone del tempo Sib Do Ma non c’è mai una storia uguale a un’altra Rem Ognuno ha il suo racconto Sib Do Perché ogni uomo ha un suo preciso istinto Rem Un suo esclusivo canto Sib Do Rem Sib Ho sbagliato ho pregato e ho pianto Solm Poi ci ho preso ho capito e ho vinto Rem Miracolato d’amore Sib E sono diventato così Do E sono diventato per te Rem Testimone del tempo Sib Do Ma non c’è mai una storia uguale a un’altra Rem Ognuno ha il suo racconto Sib Do Perché ogni uomo ha un suo preciso istinto Rem Un suo esclusivo canto Sib Do Rem
Sanremo 2018 - Elio e le storie tese - Arrivedorci
Sanremo 2018
Il testo di S. Belisari – S. Conforti D. L. Civaschi – N. R. Fasani Ed. Hukapan – Milano È una storia di ragazze demenziali Che volevano cambiato l’universo L’universo che opprimeva le ragazze demenziali Poi quel giorno l’astronave dei marziani Proveniente dagli spazi siderali Con il tubo che ti aspira nel suo interno E nessuno che ci crede E quella sonda che sondava l’organismo Ci ha trasformati in musicisti, ma maschi Poi la carriera è andata molto bene per fortuna Una storia unica, singolare e atipica Completamente antieconomica, a propulsione elica Una storia unica, una carriera artistica Dolcemente stitica, ma elogiata dalla critica. Ma ogni storia si esaurisce col finale Un finale che ti lascia a bocca aperta Dall’ampiezza della bocca si capisce se il finale era valido Vi salutiamo e vi diciamo arrivedorci Come nel film di Stanlio e Ollio, che ridere Siamo al tramonto, siamo giunti ai titoli di coda Di una storia unica, una bella musica Una scelta artistica di origine domestica E questa storia unica, ha una fine drastica Leggermente comica. Arrivedorci, arrivedorci, arrivedorci, arrivedorci
Sanremo 2018 - Decibel - Lettera dal Duca
Sanremo 2018
Il testo di E. Ruggeri S. G. Capeccia – F. Muzio Ed. Anyway Music/Joe & Joe Milano – Acquaviva di Montepulciano (SI) Passano come rondini Possibilità e utopie Volano senza redini Come libere armonie. E non conosco più leggi di gravità Ostacoli e complessità Raggiungo un’altra dimensione Se chiudo gli occhi vedo l’infinito in me Supero i miei limiti più di quanto immagini Tu stai parlando a una persona che non c’è Silenziosa anima che questo sole illumina I see the towns I see the mountains Here in my heart Fuori dal tempo A new fronteer Another game to play Passano vecchie immagini Indelebili su di noi Restano frasi e musica E quel battito sentirai Io non capisco più certe meschinità Le misere mediocrità Io vivo un’altra dimensione Se chiudi gli occhi vedi l’infinito in te E superi i tuoi limiti più di quanto immagini Ti accorgerai che un mondo spirituale c’è Fuoco dentro all’anima che tutto intorno illumina I see the towns I see the mountains Here in my heart Fuori dal tempo A new fronteer Another game to play I see the towns I see the mountains Se chiudo gli occhi vedo l’infinito in me Supero i miei limiti più di quanto immagini Down down, I see the wall falling… Re Sim Re Sim Re RE FA# Passano come rondini RE SI SOL LA Possibilità e utopie RE FA# Volano senza redini RE SI SOL LA Come libere armonie. RE FA# E non conosco più leggi di gravità SOL Ostacoli e complessità LA Raggiungo un’altra dimensione RE FA# Se chiudo gli occhi vedo l’infinito in me SIm SOL LA Supero i miei limiti più di quanto immagini RE FA# Tu stai parlando a una persona che non c’è SIm SOL LA Silenziosa anima che questo sole illumina RE SIm RE SIm I see the towns... I see the mountains RE SIm RE MI Here in my heart... Fuori dal tempo SI DO SI DO RE A new fronteer... Another game to play SIm RE SIm RE FA# Passano vecchie immagini RE SI SOL LA Indelebili su di noi RE FA# Restano frasi e musica RE SI SOL LA E quel battito sentirai RE FA# Io non capisco più certe meschinità SOL Le misere mediocrità LA Io vivo un’altra dimensione RE FA# Se chiudi gli occhi vedi l’infinito in te SIm SOL LA E superi i tuoi limiti più di quanto immagini RE FA# Ti accorgerai che un mondo spirituale c’è SIm SOL LA Fuoco dentro all’anima che tutto intorno illumina RE SIm RE SIm I see the towns... I see the mountains RE SIm RE MI Here in my heart... Fuori dal tempo SI DO SI DO RE A new fronteer... Another game to play SIm RE SIm I see the towns... I see the mountains Strumentale: RE FA# SOL LA RE FA# Se chiudo gli occhi vedo l’infinito in me SIm SOL LA Supero i miei limiti più di quanto immagini RE FA#m/DO# DO SOL/SI Down down... I see the wall falling... RE FA#m/DO# DO SOL/SI Down down... I see the wall falling... RE FA#m/DO# DO SOL/SI Down down... I see the wall falling... RE FA#m/DO# DO SOL/SI Down down... I see the wall falling...
Sanremo 2018 - Max Gazzè - La leggenda di Cristalda e Pizzomunno - accordi, testo e video
Sanremo 2018
La leggenda di Cristalda e Pizzomunno - midi karaoke testo e accordi Sol Dom Sol Dom Mim Do Sol Dom Tu che ora non temi ignorane il canto Sol Dom Quel coro ammaliante che irrompe alla mente Sol Dom E per quanto mulini le braccia oramai Sol Dom Non potrai far più niente. Sol Dom Ma se ti rilassi e abbandoni il tuo viso Sol Dom A un lunghissimo sonno o mio Pizzomunno Sol Dom tu guarda quell’onda beffarda che affonda Sol Dom Il tuo amore indifeso. Mim Re Io ti resterò per la vita fedele Sol La E se fossero pochi, anche altri cent’anni! Do Re Così addolcirai gli inganni Sol Dom Sol Dom Delle tue sirene Sol Dom Cristalda era bella e lui da lontano Sol Dom Poteva vederla ancora così Sol Con la mano protesa Dom Sol Dom E forse una lacrima scesa nel vento. Sol Dom Fu solo un momento poi lui sparì al largo Sol Dom E lei in casa cantando neppure il sospetto Sol Dom Che intanto da sotto La loro vendetta Sol Dom Ed il loro lamento Mim Re Perché poveretta già avevano in cuore Sol La I muscoli tesi del bel pescatore Do Re E all’ennesimo suo rifiuto Sol Un giorno fu punito Mim Do Ma io ti aspetterò Lam Io ti aspetterò, Do Fosse anche per cent’anni aspetterò Fosse anche per cent’anni Sol Dom E allora dal mare salirono insieme Sol Dom Alle spiagge di Vieste malvage sirene Sol Dom Qualcuno le ha viste portare Sol Dom Nel fondo Cristalda in catene. Sol Dom E quando le urla raggiunsero il cielo, Sol Dom Lui impazzì davvero provando a salvarla Sol Dom perché più non c’era e quell’ira accecante Sol Dom Lo fermò per sempre. Mim Re E così la gente lo ammira da allora Sol La gigante di bianco calcare Do Re Che aspetta tuttora il suo amore rapito Sol E mai più tornato Mim Ma io ti aspetterò Do Lam Fosse anche per cent’anni aspetterò Do Fosse anche per cent’anni aspetterò Fosse anche per cent’anni Lam Do Mim Re Lam Do Lam Io ti aspetterò Do Fosse anche per cent’anni Sol Dom Si dice che adesso e non sia leggenda Sol in un’alba d’agosto Dom Sol La bella Cristalda risalga Dom Sol Dall’onda a vivere ancora una storia stupenda.
Sanremo 2018 - Ron - Almeno pensami
Sanremo 2018
Ron - Almeno pensami - midi karaoke Il testo di L. Dalla Ed. Pressing Line – Bologna Ah fossi un piccione Che dai tetti vola giù fino al suo cuore Almeno fossi in quel bicchiere Che quando beve le andrei giù fino a un suo piede Fossi morto tornerei Per rivederla ogni mattina quando esce Avessi il mare in una mano Ce ne andremo via fino al punto più lontano Almeno pensami Senza pensarci pensami Se vai lontano scrivimi Anche senza mani scrivimi Se è troppo buio chiamami Prendi il telefono parlami Io e la notte siamo qua Ma come si fa A tenere un cuore Se ho le mani sempre sporche di carbone Son già passati mille anni Tanto è il tempo che ti guardo e non mi parli Senza lei io morirei Ma chiudo gli occhi e so sempre dove sei Sempre più lontano O dentro questa goccia che mi è caduta sulla mano Almeno pensami Senza pensarci pensami Se vai lontano scrivimi Anche senza mani scrivimi… Se è troppo buio chiamami Prendi il telefono, parlami Io e la notte siamo qua Ma come si fa Almeno pensami Senza pensarci pensami Se vai lontano scrivimi Anche senza mani scrivimi… Se è troppo buio chiamami Prendi il telefono, parlami Io e la notte siamo qua… Se è troppo buio svegliati Se stai dormendo sognami Se mi sogni io sono lì Dentro di te Sempre più lontano O dentro questa goccia che mi è caduta sulla mano Sol Do Sol Do Ah fossi un piccione Sol Che dai tetti vola giù Do fino al suo cuore Sol Do Almeno fossi in quel bicchiere Sol Che quando beve le andrei giù Do fino a un suo piede Lam Do Fossi morto tornerei Rem Sol Per rivederla ogni mattina Do quando esce Rem Lam Avessi il mare in una mano Sol Ce ne andremo via fino (Mim) Do Fa Do al punto più lontano Fa Almeno pensami Do Senza pensarci pensami Rem Se vai lontano scrivimi Sol Do anche senza mani scrivimi Rem Se è troppo buio chiamami Fa Prendi il telefono parlami La Rem Io e la notte siamo qua Sol Ma come si fa Do A tenere un cuore Sol Se ho le mani sempre Do sporche di carbone Sol Do Son già passati mille anni Rem Tanto è il tempo che ti guardo Do e non mi parli Lam Sol Senza lei io morirei Rem Ma chiudo gli occhi Sol Do e so sempre dove sei Rem Lam Sempre più lontano Sol O dentro questa goccia (Mim) Do che mi è caduta sulla mano Fa Almeno pensami Do Senza pensarci pensami Rem Se vai lontano scrivimi Sol Do anche senza mani scrivimi Fa Se è troppo buio chiamami Rem Prendi il telefono parlami La Rem Io e la notte siamo qua Sol Fa Sol ah come si fa Fa Almeno pensami Do Senza pensarci pensami Rem Se vai lontano scrivimi Sol Do anche senza mani scrivimi Rem Se è troppo buio chiamami Fa Prendi il telefono parlami La Rem Sol Io e la notte siamo qua Fa Mim Rem Sol Do Fa Se è troppo buio svegliati Rem Se stai dormendo sognami La Rem Se mi sogni io sono lì Sol Sol Do Sol Do Dentro di te Sol Do Sempre più lontano Sol O dentro questa goccia (Mim) Do che mi è caduta sulla mano
Sanremo 2018 - Le vibrazioni – Così sbagliato
Sanremo 2018
Le vibrazioni – Così sbagliato - midi karaoke Il testo di A. Bonomo – L. Chiaravalli F. Sarcina – D. Simonetta Ed. Music Union/Edizioni Curci/ Eclectic Music Group/L’Equilibrista – Milano L’alba che scopre il mio viso Sono sveglio e mi vesto nel posto Sbagliato Così sbagliato Scusa mi sono distratto Ti ho lasciato da sola al momento Sbagliato Forse ho sbagliato I taxi delle sei Panchine vuote E la mia barba dentro le vetrine Ma tu che colpa hai Se sono io Sbagliato sbagliato sbagliato Portami a casa Salvami ancora Da queste mani fredde e viola Riportami a casa Perché ho paura di me Tienimi stretto al buio e dimmi Che mi vuoi bene anche così Mi vuoi bene anche così I miei castelli di carta I miei occhi da pugile al bordo Sbagliato Così sbagliato E la mia abilità di farmi male Quando mi sento figlio e sono un padre E tu mi dici che Non è così sbagliato sbagliato sbagliato Portami a casa Salvami ancora da queste mani fredde e viola Riportami a casa Perché ho paura di me Tienimi stretto al buio e dimmi Che mi vuoi bene anche così Mi vuoi bene anche così Sbagliato sbagliato sbagliato Nel mio vestito vuoto vicino a te E tu mi raccogli comunque In mezzo ai vetri e puoi farmi credere Che sia perfetto anche così Che mi ami anche così Sbagliato Portami a casa E tu riportami a casa Perché ho paura di me Tienimi stretto al buio e dimmi Che mi vuoi bene anche così Mi vuoi bene anche così Così sbagliato Sol9 Re L’alba che scopre il mio viso Fa#m Sono sveglio e mi vesto nel posto Re Sbagliato Mi vuoi bene anche così Così sbagliato Re Scusa mi sono distratto La Ti ho lasciato da sola al momento Re Mim Sim Sol Sbagliato Mim Fa#m Sol La Forse ho sbagliato Re Mim Sim Sol I taxi delle sei Panchine vuote Re Mim Sim Sol E la mia barba dentro le vetrine Sol Ma tu che colpa hai Se sono io Re Mim Sim Sol Sbagliato sbagliato sbagliato Sol Portami a casa Mi vuoi bene anche così Salvami ancora Re Mim Sim Sol Da queste mani fredde e viola Sol Riportami a casa Fa#m Perché ho paura di me La Sol Tienimi stretto al buio e dimmi Re Mim Sim Sol Che mi vuoi bene anche così La7 Sol Sol Sim I miei castelli di carta Re Mim Sim Sol I miei occhi da pugile al bordo Re Sbagliato Sol Così sbagliato Mi vuoi bene anche così E la mia abilità di farmi male Re Mim Sim Sol Quando mi sento figlio e sono un padre La7 E tu mi dici che Fa#m Non è così sbagliato sbagliato sbagliato Sol Portami a casa Mi vuoi bene anche così Salvami ancora Re Mim Sim Sol Da queste mani fredde e viola Re Mim Sim Sol Riportami a casa La7 Perché ho paura di me Sol La Re Mim Sim Sol Tienimi stretto al buio e dimmi Re Mim Sim Sol Che mi vuoi bene anche così Sol Sol Mim Fa#m Sol La Sbagliato sbagliato sbagliato Re Mim Sim Sol Nel mio vestito vuoto vicino a te Re Mim Sim Sol E tu mi raccogli comunque La7 In mezzo ai vetri e puoi farmi credere La Che sia perfetto anche così La7 Che mi ami anche così Re Sbagliato Mi vuoi bene anche così Portami a casa Fa#m E tu riportami a casa Re Mim Sim Sol Perché ho paura di me La7 Tienimi stretto al buio e dimmi Sol Che mi vuoi bene anche così La7 Mi vuoi bene anche così Re Così sbagliato
Sanremo 2018 - Ermal Meta e Fabrizio Moro - NON MI AVETE FATTO NIENTE - canzone vincitrice del festival
Non mi avete fatto niente - midi karaoke
Sanremo 2018
Ermal Meta e Fabrizio Moro
Non mi avete fatto niente - midi karaoke
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Sanremo 2018
Ermal Meta e Fabrizio Moro
Non mi avete fatto niente - midi karaoke
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RE#m A Il Cairo non lo sanno che ore sono adesso SI FA# Il sole sulla Rambla oggi non è lo stesso In Francia c’è un concerto, la gente si diverte RE#m Qualcuno canta forte, qualcuno grida a morte A Londra piove sempre ma oggi non fa male SI FA# Il cielo non fa sconti neanche a un funerale A Nizza il mare è rosso di fuochi e di vergogna RE#m Di gente sull’asfalto e sangue nella fogna E questo corpo enorme che noi chiamiamo Terra DO# FA# Ferito nei suoi organi dall’Asia all’Inghilterra Galassie di persone disperse nello spazio RE#m Ma quello più importante è lo spazio di un abbraccio Di madri senza figli, di figli senza padri DO# FA# Di volti illuminati come muri senza quadri Minuti di silenzio spezzati da una voce Non mi avete fatto niente... RE#m DO#/FA Non mi avete fatto niente, non mi avete tolto niente FA# Questa è la mia vita che va avanti DO#/FA RE#m Oltre tutto, oltre la gente DO#/FA FA# Non mi avete fatto niente, non avete avuto niente RE#m Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre RE#m C’è chi si fa la croce e chi prega sui tappeti FA# Le chiese e le moschee, l’Imàm e tutti i preti Ingressi separati della stessa casa RE#m Miliardi di persone che sperano in qualcosa Braccia senza mani, facce senza nomi DO# FA# Scambiamoci la pelle, in fondo siamo umani Perché la nostra vita non è un punto di vista E non esiste bomba pacifista RE#m Non mi avete fatto niente, non mi avete tolto niente FA# Questa è la mia vita che va avanti DO#/FA RE#m Oltre tutto, oltre la gente DO# FA# Non mi avete fatto niente, non avete avuto niente SI RE#m Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre FA# DO# Le vostre inutili guerre RE#m Cadranno i grattaceli e le metropolitane DO# FA# I muri di contrasto alzati per il pane Ma contro ogni terrore che ostacola il cammino DO#/FA RE#m Il mondo si rialza col sorriso di un bambino DO#/FA FA# SI7+ Col sorriso di un bambino, col sorriso di un bambino RE#m7 FA# DO# SI7+ RE#m FA# Non mi avete fatto niente, non avete avuto niente DO# SI7+ Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre RE#m Non mi avete fatto niente FA# Le vostre inutili guerre DO# Non mi avete tolto niente SI7+ Le vostre inutili guerre RE#m Non mi avete fatto niente FA# Le vostre inutili guerre DO# Non avete avuto niente SI7+ RE#m Le vostre inutili guerre FA# Sono consapevole che tutto più non torna DO# La felicità volava... SI7+ Come vola via una bolla
Sanremo 2018 - Noemi - Non smettere mai di cercarmi
Sanremo 2018
Noemi Non smettere mai di cercarmi - midi karaoke Il testo Penso sempre a quello che è stato Tutto perfetto niente di sbagliato I nostri sogni, i viaggi in treno Con la paura che non sia vero Tu che dici «ciao» ed io che quasi tremo I tuoi difetti ti fanno sincero La tua allegria a peso d’oro Le lunghe attese negli aeroporti Pochi giorni ma solo nostri Atterraggi di fortuna Con il peso di una piuma Come una goccia scavi piano e piano piano Tu vai già via… via Non smettere mai di cercarmi Dentro ogni cosa che vivi e Per quando verrò a trovarti In tutto quello che scrivi Ci pensi mai a quello che è stato Quando dici che era tutto sbagliato La luce taglia il primo bacio E la promessa che mi hai regalato Tu che parli piano Ed io qui senza fiato Le nostre strade così diverse L’una nell’altra si sono perse La schiena nuda contro una chiesa A profanare una lunga attesa La distanza è una scusa Ma lentamente ci consuma Mentre fuori il sole sorge piano… e piano piano Tu vai già via… via Non smettere mai di cercarmi Dentro ogni cosa che vivi e Per quando verrò a trovarti In tutto quello che scrivi E più sarai lontana e più sarai con me Tu intanto fai bei sogni… che sono nostri i sogni… Non smettere mai di cercarmi Dentro ogni cosa che vivi e Per quando verrò a trovarti In tutto quello che scrivi Non smettere mai di cercarmi Dentro ogni cosa che vivi e Ti basta soltanto un pensiero Per cancellare i confini accordi per chitarra Mib Mib Penso sempre a quello che è stato Dom Tutto perfetto niente di sbagliato Sib I nostri sogni, i viaggi in treno Con la paura che non sia vero Lab Tu che dici «ciao» ed io che quasi tremo Mib I tuoi difetti ti fanno sincero La tua allegria a peso d’oro Dom Le lunghe attese negli aeroporti Pochi giorni ma solo nostri Sib Atterraggi di fortuna Con il peso di una piuma Lab Come una goccia scavi piano e piano piano Mib Sib Tu vai già via… via Mib Non smettere mai di cercarmi Sib Dentro ogni cosa che vivi e Dom Per quando verrò a trovarti Lab Mib In tutto quello che scrivi MIb Ci pensi mai a quello che è stato Dom Quando dici che era tutto sbagliato Sib La luce taglia il primo bacio E la promessa che mi hai regalato Lab Tu che parli piano Ed io qui senza fiato Mib Le nostre strade così diverse L’una nell’altra si sono perse Dom La schiena nuda contro una chiesa A profanare una lunga attesa Sib La distanza è una scusa Ma lentamente ci consuma Lab Mentre fuori il sole sorge piano... e piano piano Mib Sib Tu vai già via… via Mib Non smettere mai di cercarmi Sib Dentro ogni cosa che vivi e Dom Per quando verrò a trovarti Lab In tutto quello che scrivi Sib Dom Solm E più sarai lontano e più sarai con me Fam Sib Tu intanto fai bei sogni... che sono nostri i sogni... Mib Sib Non smettere mai di cercarmi Dom Lab Non smettere mai di cercarmi ehhhh Mib Non smettere mai di cercarmi Sib Dentro ogni cosa che vivi eeee Dom Per quando verrò a trovarti Lab In tutto quello che scrivi
Sanremo 2018 - Renzo Rubino - Custodire
Sanremo 2018
Il testo di R. Rubino Ed. iCompany/Sony/ATV Music Publishing (Italy) – Roma – Milano Tu ridotta una bambina Io tradotto in un bastardo Noi non siamo mai stanchi nell’odiarci Come abbiamo fatto ad essere qui Pronti ad azzuffarci Se prima era una corsa per amarci Puoi custodire l’affetto nell’insolenza Non fare così Abbracciami dai Arrabbiati poi Tu vestita d’innocenza Io carisma usato male Non poteva che sbocciare un cardo viola Come abbiamo fatto a esistere Senza mai resistere Troppo giovani per invecchiare insieme Puoi custodire l’affetto nell’insolenza Non fare così Abbracciami dai Arrabbiati poi Per una volta parlatevi E fatelo pianissimo Per una volta slegatevi Lasciando qualcosa di buono un imprevisto Gettando tutto il resto Puoi custodire l’affetto nell’insolenza Non fare così Abbracciami dai Arrabbiati poi Può sopravvivere affetto in questa stanza O lontano da noi Proviamoci dai Come non abbiamo fatto mai Do (Do4 Do) Mi (Do4 Do) Fa Fam7 Do Tu ridotta una bambina Mi Io tradotto in un bastardo Lam Rem7 Sol4 Sol Noi non siamo mai stanchi nell'odiarci Do Mim Come abbiamo fatto ad essere qui Fa Pronti ad azzuffarci Lam Rem7 Sol4 Sol Se prima era una corsa per amarci Do Mi Lam La Puoi custodire l'affetto nell'insolenza Rem Non fare così Rem/Do# Abbracciami dai Fa Sol4 Sol Arrabbiati poi Do Mim Tu vestita d’innocenza Fa Io carisma usato male Lam Rem7 Sol4 Sol Non poteva che sbocciare un cardo viola Do Mim Come abbiamo fatto a esistere Fa Senza mai resistere Lam Rem7 Sol4 Sol Troppo giovani per invecchiare insieme Do Mi Lam La Puoi custodire l'affetto nell'insolenza Rem Non fare così Rem/Do# Abbracciami dai Fa Sol4 Sol Arrabbiati poi Lam Sol Do Per una volta parlatevi Mim Lam E fatelo pianissimo Lam Sol Do Per una volta slegatevi Mim Lam Lasciando qualcosa di buono un imprevisto La Gettando tutto il resto Re Fa# Sim Si Puoi custodire l’affetto nell’insolenza Mim Non fare così Mim/Re# Abbracciami dai Sol La4 La Arrabbiati poi Re Fa# Sim Si Può sopravvivere affetto in questa stanza Mim O lontano da noi Mim/Re Proviamoci dai Sol La4 La Solm7 Come non abbiamo fatto mai Re
Sanremo 2018 - Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – Imparare ad amarsi
Sanremo 2018
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – Imparare ad amarsi - midi karaoke Il testo di Bungaro – C. Chiodo Pacifico – Bungaro C. Chiodo – A. Fresa Ed. Music Union/Edizioni Curci/ Nuove Arti/Onda Edizioni Musicali – Milano Giorno per giorno Senza sapere Cosa mi aspetta Non è in mio potere Gioia e tristezza Sempre davanti Stanze vicine Comunicanti E in fondo sentire che niente finisce mai È un tempo infinito il presente Non passerà Bisogna imparare ad amarsi in questa vita Bisogna imparare a lasciarsi quando è finita E vivere ogni istante fino all’ultima emozione Così saremo vivi Gabbia di ossa Libero cuore Hai preso dolcezza Da ogni dolore Conservo l’infanzia La pratico ancora La seduzione mi affascina sempre E in fondo sentire che esisti felicità Abbracciami ancora una volta Mi basterà Bisogna imparare ad amarsi in questa vita Bisogna imparare a lasciarsi quando è finita E vivere ogni istante fino all’ultima emozione Così saremo vivi Bisogna imparare ad amarsi bisogna imparare a lasciarsi Bisogna imparare ad amarsi A perdonarsi Giorno per giorno Senza sapere Cosa mi aspetta Ma voglio vedere accordi per chitarra FA LAm DO SOL FA LAm DO SOL FA LAm Giorno per giorno DO SOL Senza sapere FA LAm Cosa mi aspetta DO SOL Non è in mio potere FA LAm Gioia e tristezza DO SOL Sempre davanti FA LAm Stanze vicine DO SOL Comunicanti FA SOL/FA LAm E in fondo sentire che niente finisce mai DO È un tempo infinito il presente SOL Non passerà... DO REm7 LAm7 FA Bisogna imparare ad amarsi in questa vita DO REm7 LAm7 FA Bisogna imparare a lasciarsi quando è finita FAadd9 SOL REm7 E vivere ogni istante fino all’ultima emozione FA SOL FA LAm DO SOL Così saremo vivi FA LAm Gabbia di ossa DO SOL Libero cuore FA LAm Hai preso dolcezza DO SOL Da ogni dolore FA LAm Conservo l’infanzia DO SOL La pratico ancora FA LAm La seduzione DO SOL Mi affascina sempre FA SOL/FA LAm E in fondo sentire che esisti, felicità SOL Abbracciami ancora una volta REm7/9 Mi basterà... DO REm7 LAm7 FA Bisogna imparare ad amarsi in questa vita DO REm7 LAm7 FA Bisogna imparare a lasciarsi quando è finita FAadd9 SOL REm7 E vivere ogni istante fino all’ultima emozione FA SOL Così saremo vivi SIb LAm REm Bisogna imparare ad amarsi, FA bisogna imparare a lasciarsi SIb LAm REm Bisogna imparare ad amarsi DO SIb REm A perdonarsi (Giorno per giorno) FA DO Senza sapere SIb REm Cosa mi aspetta FA DO FA Ma voglio vedere
Sanremo 2018 - Enzo Avitabile con Peppe Servillo - Il coraggio di ogni giorno
Sanremo 2018
Il testo di V. Avitabile – Pacifico – V. Avitabile Ed. Black Tarantella/ Impatto Edizioni Musicali/ Edizioni Curci – Caserta – Bologna – Milano Scrivo la mia vita Tracce sulle pietre Ed ho gli stessi occhi di Scampia Accetto il mio dolore È il prezzo da pagare Per stringerti le mani Stringimi le mani Io no Io non mi sono mai Sentito così vivo Non domandarmi Come mai Così Così lontano e Vicino al mondo Al suo coraggio Il coraggio di ogni giorno Questa è la mia storia Anni come pietre Che scorrono veloci Nel mio sangue rapido Terra scura e fertile Stella mia stella sempre Sposa e sorella coprimi Di nuvole e trapunte di sogni Io no Io non mi sono mai Sentito così vivo Non domandarmi Come mai Così Così lontano e Vicino al mondo Al suo coraggio Il coraggio di ogni giorno Lauda lu mare e tienete a terra Luce fa juorno ‘e sera Lauda lu mare e tienete a terra Luce fa juorno ‘e sera Fam Sibm Dom Fam Sibm Dom Reb7+ Dom Reb7 Do7 Fam Sibm Dom Scrivo la mia vita Fam Sibm Dom Tracce sulle pietre Reb7+ Fam/Do Ed ho gli stessi occhi Reb7+ Do7 di Scampia Fam Sibm Dom Accetto il mio dolore Fam Sibm Dom È il prezzo da pagare Reb7+ Fam/Do Per stringerti le mani Reb7+ Do7 Stringimi le mani Fam Io no Sibm Dom Fam Io non mi sono mai Sibm Dom Reb7+ Sentito così vivo Fam/Do Reb7+ Non domandarmi Do7 Come mai Fam Così Sibm Dom Fam Così lontano e Sibm Dom Reb7+ Vicino al mondo Fam/Do Reb7+ Al suo coraggio Do7 Il coraggio di ogni giorno Solm Dom Re7 Solm Dom Rem Mib7+ Solm/Re Mib7+ Re7 Solm Dom Rem Questa è la mia storia Solm Dom Rem Anni come pietre Mib7+ Solm/Re Che scorrono veloci Mib7+ Re7 Nel mio sangue rapido Solm Dom Rem Terra scura e fertile Solm Dom Rem Stella mia stella sempre Mib7+ Solm/Re Sposa e sorella coprimi Mib7+ Re7 Di nuvole e trapunte di sogni Solm Io no Dom Rem Solm Io non mi sono mai Dom Rem Mib7+ Sentito così vivo Solm/Re Mib7+ Non domandarmi Re7 Come mai Solm Così Dom Rem Solm Così lontano e Dom Rem Mib7+ Vicino al mondo Solm/Re Mib7+ Al suo coraggio Re7 Il coraggio di ogni giorno Solm Dom Rem Solm Dom Rem Mib7+ Solm/Re Mib7+ Re7 Solm Così Dom Rem Solm Così lontano e Dom Rem Mib7+ Vicino al mondo Solm/Re Mib7+ Al suo coraggio Re7 Dom7 Il coraggio di ogni giorno Dom7 Lauda lu mare e tienete a terra Luce fa juorno ‘e sera Mib7+ Lauda lu mare e tienete a terra Solm Luce fa juorno ‘e sera Dom Rem Solm Io non mi sono mai Dom Rem Mib7+ Io non mi sono mai Solm/Re Mib7+ Io non mi sono mai Re7 Sentito così vivo Solm Io no Dom Rem Solm Io non mi sono mai Dom Rem Mib7+ Sentito così vivo Solm/Re Mib7+ Non domandarmi Re7 Come mai Solm Così Dom Rem Solm Così lontano e Dom Rem Mib7+ Vicino al mondo Solm/Re Mib7+ Al suo coraggio Re7 Dom7 Il coraggio di ogni giorno
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